Prima o poi l’Eureka arriva. Con o senza Saturno contro.

Prima o poi l’Eureka arriva. Con o senza Saturno contro.


Pare che questo 2018 non sarà bellissimo per noi del Leone, o per lo meno così dicono quasi tutti, tranne Simon and The Stars, che ci rivela invece che a primavera ci troveremo davanti ad un bivio dal punto di vista professionale: o scegliere la sicurezza di una strada già battuta o buttarsi a capofitto su un’avventura nuova e dunque un po’ più rischiosa.
Ho cominciato a credere negli oroscopi? No, ma li leggo tutti scegliendo quello che mi dice la cosa che mi piace di più, un po’ come faccio come il meteo.
È stato un 2017 bellissimo, pieno di sfide, progetti e persone; un anno in cui ho messo alla prova me stessa, in cui ho provato ad uscire dalla mia comfort zone, e in cui ho lottato per le cose in cui credo senza farmi piegare da niente e nessuno.
Posso modestamente ritenermi fiera di me.

Gli ultimi mesi sono stati invece molto diversi, costellati da amarezza (quel famoso post l’avete letto in tantissimi, all’inizio credetti fosse uscito un mio porno, a causa delle mille milla notifiche), e senso di vuoto, professionalmente parlando; tuttavia sono serviti per spremere le meningi e pensare a possibili soluzioni collaterali inevitabili, a meno che io un giorno decida di piegarmi al sistema, ma non credo ciò accada.

Ho fatto un’analisi obbiettiva chiedendomi cosa so fare, cosa saprei e potrei fare e cosa non sarei in grado di imbastire per capacità o possibilità economiche; a dire il vero molte delle mie risposte confliggono con la mia morale e il mio gusto personale, ma tutto ciò non fa altro che confermare la mia predisposizione a rivolgermi ad una nicchia, e non alla massa.

Sento spesso, oserei dire “sempre” che è difficile andare avanti, farcela, trovare la motivazione, e almeno in questo caso non posso fare la contro corrente e dire che non è vero. È verissimo invece.
Ma è bellissimo giocare di strategia, cercare di formare quella Tour Eiffel nel puzzle per poi dire “eureka!” oppure agire di conseguenza alla grattugiata sbagliata del Gratta e (non) Vinci “ritenta, sarai più fortunato”.
È bellissimo perché alla fine, anche se a volte molto alla fine quell’eureka arriva sempre. Con o senza Saturno contro.

So benissimo che tutti gli anni arriva puntale come l’IVA il post di bilancio dell’anno, che trasuda speranza per i mesi venturi assieme al santino di Gianni Morandi che a pugni chiusi ti dice “dai, che ce la fai”.
Palloso, patetico, banale, ma a volte si ha bisogno proprio di questo: di pallose rassicurazioni e banali pacche e auto pacche sulle spalle. O no?

Giacca e pantaloni: vintage
T-shirt: Element Brand

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