Fantastica. Lei è una che mi chiede: “Dove si compra Instagram?”. E se io le rispondessi “all’Esselunga”, lei potrebbe pure pensare di andarci. Lei è una che ignora cosa siano i wetransfer, che ad un computer preferisce una Lettera 22, e che sì, ogni tanto guarda le mail.
Ecco, in pratica lei è il mio opposto, per questo m’è garbata subito. Già dalla vetrina del suo negozio. Oddio, forse non sono proprio l’esatto opposto di Alice perché effettivamente il negozietto l’ho scoperto per caso tornando da uno showroom grazie ad un mezzo d’altri tempi: Aldo, la mia inseparabile bicicletta scassata con il mollettone sul manubrio per metterci i giornali.
Un po’ è stata la vetrina, un po’ le dimensioni del negozio, piccole, un po’ dei robe manteau in bella vista (sono non fan, di più), un po’ Alice e il suo essere “nonna”, nel senso come le donne genuine ed educate d’una volta, un po’ il richiamo del vecchio e del nostalgico che via, c’entrai.
Il Negozietto Vintage e Dintorni in viale Sabotino 24 a Milano è un indirizzo che consiglio nella maniera più assoluta a chi ama le cose d’altri tempi.
I motivi sono essenzialmente tre: 1) la selezione è fatta in maniera egregia (se non ci credete guardate i miei acquisti qui e qui), poi Alice non si fa spedire capi, va direttamente a vederli e a prenderli (forse perché implicherebbe un uso del web, ovvero della tecnologia, un po’ troppo massiccio per i suoi gusti), 2) i prezzi sono abbordabili 3) è un negozio “old school”, dove entri e parli, e non solo di vestiti, si crea quel rapporto tra cliente e chi vende come quello dei paesi, delle città più piccole, il contrario di Zara e H&M, tanto per intenderci.
In sostanza è un posto dove spendi oserei dire volentieri, per lo meno io, perché ci sono pezzi di cui non puoi non innamorarti. E premetto che io odio fare shopping, e che il più delle volte manco mi provo le cose, le vedo da lontano e le compro (sono un maschio anche in questo). Il mio tempo di permanenza in un negozio in genere sarà di trenta secondi, lì è sempre tanto. E il bello è che mi dimentico che sono di passaggio e che dovrei lavorare. Ma alle volte è anche bello dimenticarsi del dovere per dedicarsi al piacere di parlare come se fossi in Toscana nel negozio di un’amica.
Insomma niente aggeggi, frù frù, concept arzigogolati, cose di design estremo (e spesso incomprensibile), il Negozietto Vintage e Dintorni è un posto squisitamente normale con gente normale, di quella normalità che quasi te ne stupisci, e che proprio per questo che quando ci entri non puoi che sorridere, nella maniera più ingenua e sincera. Anzi, nella maniera (purtroppo) più vintage.
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Lilli
30 March 2013 at 17:17E’ un negozietto adorabile!:) Buona Pasqua Lucia!
Marzipan
31 March 2013 at 9:00Ma è un negozio fantastico!
moonstyle
31 March 2013 at 15:51molto carino!Buona Pasqua
TheDollsFactory
1 April 2013 at 12:52Ci vado allora questa settimana…se non hai gia svaligiato tutto
viviana buongiovanni
1 April 2013 at 23:25adoro il vintage ^__^
http://chapeauviviana.blogspot.it/
https://www.facebook.com/chapeauviviana
V and S (zuckerfrei).
2 April 2013 at 22:01Da perderci la testa **
Anonymous
8 April 2013 at 13:18e il M’ARRANGIO?
Via Pietro Aretino, Arezzo
Nuovo di pacca, ha 3 settimane di vita…è stupendo!