11 regali di Natale a sbattimento 0

11 regali di Natale a sbattimento 0

Io lo so. Io vi vedo a trascorrere il mese di dicembre friggendovi il cervello su cosa regalare a parenti, fidanzati, amiche e varie ed eventuali. In preda all’ansia, senza manco respirare, nonostante voi partiate dall’idea che quest’anno non farete manco un regalo, anzi al massimo due, e poi invece vi tuffate su candele profumate e pensierini anche un po’ random.
Dunque ci penso io, o meglio, il Pensiero Letarale, ad offrirvi una bombola d’ossigeno, suggerendovi 11 regali di Natale facili, creativi, e coerenti con il periodo storico in cui stiamo vivendo.
(No, non potevano essere 10, sarebbe stato troppo noioso). 
Vado dritta al sodo, comincio. 

1. ‘NDO SE MAGNA E SE BEVE…
Mi sento libera di dire che è finita l’era degli sgorbi della Thun e dei bagnoschiuma dai profumi nauseabondi, per aprire invece quella del bere e del mangiare. Ohhhh. 
A tutti piace mangiare, via, in più il cibo serve, si consuma.
Si va dunque sul sicuro.
Lo so che penserete: “sì, Lucia, ma il cibo si regala da vecchie!”.
Ok, punto primo proud to be old, punto secondo le etichette non esistono, parola secondo Creatività.
In rima: se mi regalassero una boccia d’olio o di vino, personalmente sballerei fieramente.

A me piace donare prodotti toscani, ma non sto a fare troppo la precisetti in questo suggerimento, conoscete meglio voi i gusti enogastronomici del mittente.
Ottima cosa secondo me anche le tessere dei supermercati, perché SERVONO, e perché tutte abbiamo un super per cui usciamo fuori di testa (io per la LIDL). In questo caso vi consiglio di puntare sul pacchettino. Io ad esempio incarterei la scheda, in genere molto brutta, nell’etichetta di qualche prodotto, e la metterei in mezzo ad un magazine vintage nel punto di una pubblicità degna di attenzione.
In più, se per Natale ricevete cesti stracolmi di leccornie ed alcune non vi piacciono RICICLATE.
E qui arrivo al secondo punto.



2. RICICLONI
Ho un terribile ricordo di quegli anni in cui si doveva spendere di più per mostrare che il proprio regalo di Natale sarebbe stato più bello di tutti gli altri (“viva” la provincia). E anche di quelle mutande in poliestere per cui la mia vagina andava a fuoco al terzo utilizzo, o di quegli inutili soprammobili che non buttavi solo perché altrimenti saresti stata divorata dai sensi di colpa. Finalmente sono fiera di fare regali che sono dei RICICLONI.
Ricevo tantissime cose in regalo, quindi invece che lasciarle inquinare casa, le regalo ad altre persone dichiarando che sì, sono oggetti già in mio possesso, non nuovi.
Che bello essermi liberata da degli stupidi schemi sociali per aver aperto la mente ad un punto di vista alternativo che mi supporta, invece che limitare.
Se avete a casa cose che sono lì a prendere polvere, ma sapete che potrebbero piacere a qualcuno, tutto quello che dovrete fare sarà incartare.



3. ABBONAMENTI
– Su MUBI ci sono dei signor film d’autore. Oh, con 29,90 euro regalate tre mesi di visioni da paura.
– Sempre per chi ama il cinema, propongo un carnet di ingressi. Ad esempio a Milano l’Anteo offre la tessera per 7 spettacoli a €42,00.
– Vi piace (ancora, per fortuna) leggere? Con 65 euro vi portate a casa l’abbonamento digitale di Internazionale.
– Se avete qualcuno per cui “sport: vorrei ma non posso/voglio”, a Milano con 60 euro regalate 11 ingressi nelle piscine comunali.
Ryanair vi dà la possibilità di acquistare una carta regalo con il valore che potete scegliere. Vi consiglio di scrivere un biglietto divertente in accompagnamento, in cui elencate con ironia, le regole da seguire per viaggiare con questa compagnia.

4. FATTO A MANO
– Da un paio di mesi ho cominciato a raccontare realtà artigianali milanesi e non, ed è cosa buona e giusta supportare realtà che creano meraviglie con le proprie forze e arte.
Giulia Tamburini ha gioielli per tutte le tasche, io ho amato questi orecchini che arrivano con tanto di illustrazione. Consiglio inoltre di visitare lo shop di Gio’ Marrazzo, poesia pura.
Con “fatto a mano” intendo anche biscotti, cappellini, qualsiasi cosa sia fatta con amore da mani vostre o altrui.

5. VINTAGE
Il vintage fa bene a tutto. All’ambiente, al proprio stile a anche al borsello. Mi piace regalare i foulard perché io ne sono appassionata, e perché sono capaci di cambiarvi un look in cento modi. In genere sono compresi nel regalo i miei tutorial creativi, dato che la domanda più ricorrente è “sì, ma come me lo metto un foulard?” (ne parlerò nel terzo corso).
Li uso inoltre anche come carta regalo, idea rubata dal Giappone. Se silenziate il video, altrimenti morite di tristezza, guardate che suggerimento carino.

6. AIRBNB
Qui dovete avere un po’ più di budget, dunque se non badate troppo a spese AIRBNB ha le sezioni “non convenzionali”, e “chalet” che non sono niente male.
Molto romantici pure i Bubble Hotel. Peccato che siano prenotabili non nell’immediato, ma siate flessibili, un regalo di Natale va bene anche se consegnato a Carnevale. Voi intanto preparate un bel biglietto con la data del soggiorno. Anche se fosse ad Aprile… potrebbe essere un pesce?!.



7. COLLAGE
Avete pensato di creare voi i doni natalizi? Qui siamo al massimo della creatività, infatti vi garantisco che questo alla fine sarà un regalo soprattutto per voi. Andate nel mercatino più vicino e fate incetta di vecchie riviste, e cominciate a ritagliare e incollare parole e immagini che rispecchino la persona a cui indirizzi il tuo collage. Comprate anche la cornice, perché è una di quelle cose che non si acquista mai dopo aver ricevuto qualcosa da incorniciare. È una regola maledetta!



8.  L’ARTE NON METTERLA DA PARTE
Su TAIL trovate tante opere e poster a prezzi abbordabili dato che tratta affordable art. C’è anche il mio LISTINO PREZZI CREATIVO che ho in cucina, e che accende sempre delle interessanti e insolite conversazioni appena i miei ospiti lo vedono.
Menziono anche Drool e Society 6.
Carino e più pop lo shop di Discoteca Italiana

9. LIBRI
Su questo sono severa: mai regalare libri a caso, perché anche di libri c’è inquinamento. Mi sono arrivati a casa nell’ultimo anno almeno una sessantina di libri non richiesti che sono andati a occupare gli scaffali. Ne ho salvati pochi.
Io vi consiglio quelli che mi hanno colpita:
Attraversare i Muri, di Marina Abramović, per chi apprezza le autobiografie e il punto di vista di un’artista.
Favole al telefono di Gianni Rodari, per chi ama sognare.
Fahrenheit 451 di Ray Bradbury (anche il film) e
Psicomagia di Alejandro Jodorowsky, per chi vuole aprire la mente.
Il buddista riluttante, per chi è incuriosito dal buddismo e vuole partire dalla pratica.
L’alba dei nuovi dèi di Maura Gancitano: lo devo ancora leggere, ma ve lo consiglio comunque perché sbirciando qua e là sembra un ottimo libro.
Io ho scritto due libri. Il primo è un romanzone molto divertente e leggero, che parla di una ragazza a Milano che si barcamena nel mondo della comunicazione e le sue tante avventure amorose, il secondo è il mio cuore. Storie di felicità possibili è il racconto di un uomo benestante con un bel po’ di turbe e una vita perfetta, che ad un certo punto grazie ad una palla magica si trova a viaggiare per diversi pianeti dove lui impersona ogni volta un personaggio, al fine di capire dove sia questa benedetta felicità.

10. CORSI ONLINE
Io mi regalerò un corso per diventare insegnante di Pilates. Dopo quello di Personal Trainer (esami passati, ma che fatica!), vorrei approfondire ancora la tematica del movimento.
Online trovate centinaia di corsi perfetti per le esigenze e i gusti della persona a cui vorreste regalarlo. E per tutte le tasche.
Se non volete regalare i miei, scegliete altro. Puntate però sulla formazione, la cultura. Questo non è l’anno giusto per il fast fashion.

11. BASTA IL PENSIERO
Se quest’anno è grigio per ovvi motivi, e le vostre risorse sono limitate, scrivete una lettera.
Per me leggere nero su bianco ciò che una persona cara pensa è sempre un’emozione enorme.
Un regalo alternativo che resta e che smuove le corde del cuore.


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  1. giulia lombardo

    13 December 2021 at 11:50

    Ogni anno tento di fare regali diversi dall’anno precedente ma stabilisco che debbono essere carini, utili e soprattutto utilizzabili….con me tra libri e gift card delle librerie sfondano porte già spalancate…o regali fatti a mano, ma tutti i tuoi suggerimenti sono utilissimi!!!

    • Lucia

      19 December 2021 at 23:13

      grazie Giulia!