Tante belle cose

Tante belle cose

Tutte le volte che scrivo dei post dedicati al mondo della bellezza mi ci vogliono giorni di preparazione, perché ci tengo a fare delle selezioni ponderate di prodotti da consigliarvi.
Insomma più che post sono parti quadri-gemellari, dunque ecco il mio parto, che inauguro con un olio naturale di human + kind  per il corpo, ma anche per capelli, che io tengo sempre nel borsone da piscina e che alterno alla crema corpo, e con una borsetta che non ha creme o oli all’interno ma è semplicemente bella, e che per questo ho inserito lo stesso nel post, un po’ #acaso (è di Danielle Nicole e Disney, in vendita a fine mese su QVC).

 

Qui distinguo tra prodotti che vi consiglio vivamente e che vi consiglio e basta.
Ho scoperto HairMed, cioè in realtà mi hanno (e meno male) appioppato uno shampoo, il B7, e un balsamo, il N5, che ho decretato essere rispettivamente l’Ave e la Maria per i miei capelli.
Con precisione lo shampoo si chiama “bagno eudermico”, ed è indicato per chi come me si lava i capelli spesso, dove “spesso” sta per tutti i giorni, e il balsamo come lo chiamo io è una maschera ristrutturante per capelli fini e rovinati che ha un profumo molto più buono dello Chanel N°5.
Allora il bagno eudermico B7, grazie Oli di Argan, Macadamia e Jojoba, ti lascia i capelli che paiono cotone idrofilo, morbidi e setosi da fare invidia a Chiara Ferragni, mentre la maschera N5 potrebbe anche farti una chioma da strega cattiva, che non te ne accorgeresti mai, tanto è buono il suo profumo.

Veniamo ai prodotti senza risciacquo, che di solito non ammiro, ma ve li voglio comunque raccontare perché vale la pena. Specie per il Kerasil Reconstruct di Goldwell, specifico per capelli danneggiati e stressati che rende (davvero) la chioma morbidissima al tatto. Da spruzzare sui capelli asciutti o tamponati (io preferisco tamponati).
La Nutrifier Creme Brushing Serie Expert di L’Oreal Professionnel è sempre da usare sui capelli tamponati e quasi asciutti, e grazie al mix glicerolo e olio di cocco lavora per nutrire la fibra, e prepararla allo styling “violento” imbastito con phon, piastre e arriccia capelli vari. Io non uso nulla di tutto ciò, tuttavia è un prodotto che potrebbe salvare molte fibre.
Anche il Kiehl’s damage repairing & rehydrating leave-in treatment è da lasciare in posa sui capelli umidi e asciutti, e serve per fortificare e lisciare il capello; questo me lo porterò volentieri nella mia prossima e imminente vacanza surfista, dato che la sua confezione è pure piccina.

 

Credeteci oppure no, ma mi sto sempre più fissando con i profumi per capelli. Questo, sempre di Goldwell, ha una delicata fragranza orientale, che mi salva la vita quando vado in certi ristoranti e la prima cosa a odorare di involtino cinese sono i capelli.
Quando provi Tangle Teezer non torni più indietro: piccola, dai denti flessibili, che sta in borsa, nell’astuccio della piscina e in valigia. Per me è un prodotto vincente. Si trova da Sephora.

 

Chiamatela lacca o no, dato che pare non andare più di moda questo nome, povera lacca, ma a me questo prodotto garba perché non fa l’effetto catrame secco, bensì morbida piega. Lo spray Goldwell per i miei capelli per esempio va benone se li voglio tirare indietro effetto Isabella Rossellini. Promosso e non rimborsato.

 

Vado in bicicletta, in moto e non sono la migliore amica dei guanti in generale, quindi le mie mani sono spesso secche, e tra le mie alleate ci sono le creme per le mani. Consiglio di mettere quella di Kielh’s, la Ultimate Strength Hand Salve, ma non prima di uscire, perché è al mentolo, quindi fredda, perciò la applico tutte le sere prima di andare a dormire.
Più “facile” quella di Merci Handy, talmente tanto che me la porto sempre in viaggio.
(Date un occhio ai Hand Cleansing Gel, verrebbe da comprarli tutti, o no?).

 

Parlare del balsamo labbra del Dr. Lipp è come parlare di una leggenda. Totalmente naturale, senza odore e senza sapore, la sua formula era usata dalle mamme che allattavano per dare sollievo ai capezzoli, e anche adesso funge da jolly, cioè per scottature, cuticole, naturalmente labbra e insomma per nutrire a fondo.
Io vado pazza per le maschere di Sephora, ma pazza davvero; ne ho provata anche una per le labbra, la Shea Lip Mask, che detto tra me e voi potrebbe anche non funzionare che tanto io la comprerei lo stesso.
Un prodotto utile: il Reviving Oil Lip Tint Genuine Glow di Estée Lauder, che serve per ravvivare un colore, o da solo per far scintillare le labbra. Io personalmente lo applico dopo un po’ di ore che ho su il rossetto matte, che fa effetto cemento armato, in modo da dare una piacevole “fluidità” alle labbra.

 

Creamy Eye Treatment with Avocado: la crema per il contorno occhi che grazie alla vitamina A, l’olio di Avocado, acidi grassi, e il burro di karitè, garantisce una profonda idratazione.
Consiglio di non stenderla come stendereste palate di cemento sul muro, ma di scaldare la formula (poca) tra le dita anulari e di “picchiettarla” dall’interno all’esterno del viso; può anche essere usata come maschera SOS se si hanno serate importanti: in questo caso la dose aumenta e il prodotto va lasciato assorbire da solo.
Il fluido correttore di Urban Decay non l’ho ancora provato, ma mi incuriosisce molto, forse perché è giallo. Contiene vitamine C ed E, e promette di alleviare “il nero” sotto gli occhi, illuminando lo sguardo. Vi saprò dire.
Venendo al trucco occhi, il Razor Sharp Liquid Eyeliner di Urban Decay è fantastico, perché è facile da applicare, scrive bene e mi piace che sia marrone, mentre il mascara Lamé Noir Ultra Glittering di Marc Jacobs è favoloso per donare luce allo sguardo, con tutti i suoi brillantini dorati.

 

Sono fan di Pep Start™ 2-in-1 Exfoliating Cleanser di Clinique perché è un detergente ed esfoliante insieme, e per me una manna dal cielo dato che ho problemi di pelle con eccesso di sebo. Il Multi-Action Cleansing Gel di Estelle & Thild è più delicato, e quindi da usare mattina e sera. Io uso al mattino questo, mentre alla sera il detergente di Clinique.
Le Steamcream mi piacciono perché sono creme idratanti adatte a tutti i tipi di pelle. Semplici. Mi ricordano la Nivea, in un certo senso. Praticamente sfruttano il vapore per fondere i suoi ingredienti creando un’emulsione quasi impalpabile e dall’azione nutriente. Si possono scegliere diversi packaging, che volendo si possono anche riutilizzare come porta caramelle o chincaglierie varie.

 

Tema Natale: se mi regalaste una palla de L’Occitane con dentro dei mini prodotti da viaggio (aridaje lo so, ma per me che viaggio tanto sono oggetti del desiderio), o la crema da corpo Kielh’s con la confezione più cool del mondo disegnata da Jeremyville io sarei al settimo cielo.

 

Credo che anche questo sia il regalo che l’amica vorrebbe: The Book of Masks di Dr. Jart+, si trova da Sephora, ed è un libro che contiene otto maschere per otto soluzioni diverse. Poi il packaging: parliamone.

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  1. giulia

    18 November 2016 at 9:57

    ecco ho trovato il regalo per un’amica e quasi quasi il libro delle maschere lo regalo pure a me stessa:P