You need a beauty shower by LDP

You need a beauty shower by LDP

Mi garba parecchio giocare, in generale, con me stessa, con il mio gatto, con le parole, con il cibo imbastendo faccine, con i colori, e con chiunque abbia voglia di fare un’esperienza costruttiva e ludica allo stesso tempo. Mi piace pure la parola stessa di “gioco” perché la visualizzo come un pallone colorato, certe volte rosso, certe volte blu, un Super Tele leggerissimo, grazie al quale t’arrabbi un po’ ogni volta perché basta un alito di vento per fargli cambiare la traiettoria che avevi sapientemente programmato. Ma effettivamente il gioco è anche questo: godere che qualcosa vada storto così si mettono in campo le proprie abilità di strategia per riparare. Il gioco è tattica, divertimento, saper perdere, e certamente sapere anche vincere (e non so cosa sia più difficile).

Viene da sé che quando Sephora mi ha chiesto di partecipare ad un gioco “umano”, mi sia risultato praticamente impossibile dire di no, nonostante la coscienza fin dall’inizio fosse sempre quella: avrei sicuramente perso. 
Come da copione, tranquilli, non ci sono stati colpi di scena, nel senso che sì, ho miseramente perso, perché il gioco di società umano nel quale io stessa sono stata una pedina grigia, o viola non l’ho ancora capito, verteva sulla bellezza, tema per il quale io sono palesemente poco preparata, in quanto consumatrice media e non beauty blogger incallita.

Ma c’è anche da dire che le domande effettivamente erano difficiline.
Anzi, faccio così: nella stesura del post metterò secondo la mia ormai rodata filosofia, #acaso, delle domande che sono state poste durante la mattinata, e se le sapete, la prossima volta magari ditemelo prima che vi inserisco in squadra.

E naturalmente non c’è squadra senza colore, e non ci sono terme senza accappatoio, quindi dato che il game era alle Terme di Milano, ci hanno messo tutte in accappatoio. Causa peli e ciclo violento (siamo donne, oltre alle gambe c’è di più, sì, peli e ciclo, appunto) io ero quella con accappatoio e jeans sotto, davvero un bijoux di donna, il video (purtroppo) lo testimonia.

L’obbiettivo del gioco è stato presentare il programma fedeltà Sephora, di cui vi parlo brevemente adesso.
Trasformazione Giorgio Mastrota mode on.

1. Nel Kansas nel 1915 vigeva una regola che probiva alle donne cosa sotto i 44 anni?
Di truccarsi gli occhi con eyelener – Di mettere il rossetto – Di disegnarsi le sopracciglia

Il programma fedeltà Sephora è diviso su tre status a cui corrispondono tre livelli di carta:
La carta Sephora White: il primo passo nel mondo Sephora, è gratuita e viene attivata al primo acquisto nei nostri beauty store.
La carta Sephora Black: si ottiene dopo 4 passaggi in cassa o al raggiungimento di 150 punti (ogni euro speso vale 1 punto).

2. Per lucidare le unghie serve:
La pietra pomice – Un pezzo di stoffa di camoscio – Gel per capelli

La Carta Sephora Gold: è un po’ come per le carte di credito, se ce l’hai ti senti una figa e sei oggettivamente figa; questa si ottiene raggiungendo 1500 punti in 12 mesi.

3. Una donna in media nel corso della sua vita quanto rossetto ingerisce una donna?
2 chili – 2 etti – 40 grammi

Che succede se si ha la Sephora Gold top-over-the-extra-and-super-over-the-top? Innanzitutto per il proprio compleanno si riceve una scatola di prodotti del valore di 30 euro, in alcuni giorni dell’anno si può partecipare, questa è toga quindi attenzione, alle Late Night Shopping, serate di shopping a porte chiuse riservate alle clienti Gold, dove è possibile acquistare i prodotti senza code, disturbi verbali di adolescenti euforiche per l’acquisto del primo lucidalabbra o inavvertiti spintoni di signorine entusiaste per la visione dell’ultimo shampoo di Benefit.

4. Cosa viene chiamato volgarmente vomito di balena?
Argilla – Ambra grigia – Aloe

E lì verranno offerti champagne, aperitivo e una Sephora Box con regali. Perché Natale, a quanto pare, non viene mica solo una volta all’anno, quando arriva lo decide anche Sephora.

5. Una nota catena di fast food ha appena lanciato la sua linea di smalti dai colori pop. Di che catena si tratta?
Kentucky Fried Chicken – Pizza hut Burger – King

Ma Sephora non si ferma certo a questo punto siore e siori, e vi dico di più: 6 volte all’anno, 50 clienti Sephora Gold potranno essere estratte e ricevere a casa una Sephora Hot Now box, cioè una scatola con le novità del momento.
E non finisce qui, come diceva il buon Corrado: Sephora offre inoltre alle sue clienti Gold 12 servizi di Beauty Bar gratuiti, uno al mese, e poi ancora inviti ad eventi, la possibilità di acquistare alcuni prodotti in anteprima nazionale (ad esempio è successo con il Clarisonic e con Marc Jacobs beauty) spedizione sempre gratuita su sephora.it, private sales…e secondo me a questo punto t’affitta anche un letto in negozio con prima colazione e servizio rimessa-a-posto-sopracciglia incluso, con annessa la possibilità di tenerci dentro il proprio animale domestico, che avrà, a sua volta, una pulizia del pelo completa una volta al mese.

6. Dracula Terapia?
Consiste nell’iniettarsi in viso il proprio sangue – Spalmarsi sangue animale per idratare- Una pulizia del viso nata in Romania

Detto questo, vado a propormi a Sephora, sia mai volessero aprire un canale televendite, o fare un video musicale come fece Anna dello Russo immersa nel gold, io con carte d’oro che piovono dal cielo sgambettando tra un fondotinta Dior e un bluch Nars (adorerei –> You need a beauty shower, you need a beauty shower ♩♪♫♬  by LDP, altro che ADR), secondo me ho un futuro.
E adesso scusate, ho una raccolta punti da fare (soprattutto per la possibilità di shopping a porte chiuse, lo ammetto).

Risposte esatte:
1. Di mettere il rossetto
2. Un pezzo di stoffa di camoscio
3. 2 chili
4. Ambra grigia
5. Pizza hut
6. Consiste nell’iniettarsi in viso il proprio sangue

Anche Lina ha voluto partecipare al quiz sulla bellezza: Lina, la 1, la 2 o la 3?

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…La 3SAMSUNG CSCphon_sephoragold2

Io e la mia nemica di gioco DanielaProcessed with VSCOcam with f2 preset

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