#justdoit

#justdoit

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Dovrebbero esserci più parchi, in generale, dovrebbero esserci più bici, anche quando passerà la moda hipster e quindi di quei cicli che valgono palate d’oro zecchino, dovrebbe esserci più quiete, sempre in generale, dovremmo tutti fare un’esperienza di vita o in una città più piccola, o in campagna: ecco le prime riflessioni di giovedì 2 gennaio, giorno in cui comincio ufficialmente a lavorare, anche se in realtà non ho mai smesso.
Piove, ho il raffreddore, il mal di testa, tanto per cambiare, il mal di gola, e ho sonno. Non posso andare al parco, né usare la bici perché, appunto, piove, e nemmeno tornare a letto perché devo scrivere, ma mi sa ci vado lo stesso, anche per una mezz’oretta (con il telefono che sicuro squillerà). In più, mi manca Lina, che per fortuna rivedrò tra una settimana.
Sì, insomma, è un giovedì non troppo lieto, via, tuttavia è il secondo dì dell’anno, un anno che prevedo sarà bellissimo e per il quale ho già deciso il mio mantra: #justdoit (con l’hashtag perché sono una blogger e perché odio tutti quelli che odiano chi parla per hashtag, tipo me, odiamoci tutti appassionatamente e con amore).

#justdoit perché è l’anno dell’adolescenza: a luglio farò trent’anni, sarò quindi adolescente 2.0 (15 anni x 2 fanno 30, 3 decadi), e da adolescenti non si pensa troppo, si fa. E dato che più cresci, più vieni puntellato da seghe mentali inutili e infinite, ho promesso a me stessa di levarmi uno ad uno quei (pochissimi, per fortuna) spunzoni che mi stritolano la testa e farla andare dove diavolo vuole andare, fare tutto quello che mi piace fare. In effetti l’ho sempre fatto, ma non è mai abbastanza. Non voglio fare ciò che non mi piace e che non vorrei mai. Sarebbe stupido, molti lo sono.
Voglio fare tanti viaggi, e li farò tutti, voglio prendere ‘sta benedetta patente della moto, voglio lasciare ciò che ho lasciato alle spalle con amore, non odiare, voglio imparare ad andare sul surf, voglio altri due tatuaggi, minimo, voglio continuare a dire ciò che penso, con il mio solito filo diretto neuroni-bocca, voglio rischiare, voglio agire, voglio dire. Oh sì voglio dire, parlare e sentirmi dire, voglio voler bene e essere voluta bene (si dice?), voglio leggere, ancora di più, scrivere, il mio libro ormai è un incubo, ho assolutamente bisogno di una mano esperta, voglio continuare a non vergognarmi a dire che io amo i selfie, voglio una Canon nuova, voglio Lina qui adesso, voglio che una casa nuova venga a cercarmi invece che viceversa, voglio re-imparare a cucinare, voglio cucinare per me e per qualcuno, voglio semplificare tutto, perché alla fine tutto è semplice, non voglio drammi, voglio amore e gioia, più campagna, la serenità che ho adesso, continuare a credere nei segni, nel destino, nei colpi di scena, nelle belle persone che entrano inaspettatamente nella tua vita, voglio continuare a ridere, a parlare per analogie, a ragionare poco, immaginare, creare, imbastire. Voglio avere meno mal di testa e più colpi di testa, voglio ringraziare chi di dovere per le belle scoperte “umane” che ho fatto, voglio una Chanel e uno chemisier di Prada.
Non voglio vergognarmi perché non si ha mai nulla da perdere, voglio prendere aerei, navi e treni, tanti treni perché mi piace guardare dal finestrino anche se sto meglio nel posto che da sul corridoio, voglio credere alla purezza di certe cose, voglio credere nella speranza, anzi, non voglio sperare, voglio credere, perché chi spera aspetta, e io voglio aspettare poco, ho già avuto troppa pazienza, voglio avere pazienza, anche.
Chi l’aveva detto che “volere è potere”? Non lo so, ma era un genio.

Giacca (da uomo) Drome
Camicia Fornarina
Occhiali Vogue
Salopette, varsity jacket Forever 21
Collana H&M
Borsa Pinko

varsity6open

drome2 giacca salopette3 salopette14 salopette16 salopette17 salopette19 varity19

2 varsity8 yeah

Comments are closed.
  1. Sara Emotionally

    13 January 2014 at 18:18

    Ma sai che stai davvero bene? E sai che concordo con te anche su tutto il resto? Appena arriverà di nuovo il bel tempo prendo la bici fino al parco e poi…corsetta con la mia musica preferita o un buon libro. Perché sì #justdoit
    Baci

  2. Agoprime

    14 January 2014 at 9:49

    Carino il giubbotto e le scarpe sono bellissime! Di questo look che ne pensi? http://www.agoprime.it/saturday-night-outfit-disco-friends-and-much-fun/